Violenze sessuali, percosse, malnutrizione, abbandono di incapaci e somministrazione abusiva di farmaci. È quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nas in una struttura socio assistenziale per disabili psichici di Serradifalco in provincia di Caltanissetta.
Per mesi sono stati documentati numerosi casi di abusi di ogni genere perpetrati ai danni di persone affette da disabilità psichiche di varia gravità. All’alba di questa mattina sono state eseguite nell’ambito dell’operazione ribattezzata “Bad Caregiver” cinque ordinanze cautelari personali, nei confronti di titolari e dipendenti della struttura, che è stata a sua volta sequestrata.
I destinatari del provvedimento, uno in carcere, due ai domiciliari e due interdetti dalla professione per un anno, sono indagati, a vario titolo, di violenza sessuale aggravata, maltrattamenti, abbandono di incapaci ed esercizio abusivo della professione di infermiere. Agli arresti domiciliari sono stati posti il gestore della struttura Rocco Giovanni Scordio di 50 anni, e un’operatrice Rosa Anna Milazzo di 51 anni. La misura interdittiva di 12 mesi del divieto di esercitare la professione di operatore in comunità alloggio, case di riposo per anziani e in ogni altro tipo di comunità è stato disposto per due dipendenti, un 24enne e una 75enne. Una sesta persona è indagata in stato di libertà.
Le indagini hanno scoperto un vero e proprio lager per i nove anziani ospiti della struttura a Caltanissetta. Dalle percosse fino a veri e propri abusi sessuali; ora gli anziani sono stati assegnati ad un’altra struttura che si dovrà occupare di loro e di aiutarli a superare questa tremenda esperienza.