Sono stati chiesti 7 anni e 3 mesi di reclusione per il cardinale Angelo Becciu.
Per i dieci imputati sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato, chiesti complessivamente 73 anni e un mese di reclusione, più pene interdittive e pecuniarie di vario tipo.
Si tratta del maggior processo mai celebrato nello Stato pontificio per reati in campo finanziario. I legali di Becciu hanno dichiarato: “Le richieste del promotore di giustizia non tengono conto degli esiti del processo, che ha dimostrato l’assoluta innocenza del cardinale per l’operazione relativa al Palazzo di Londra e per ogni altra accusa”.
“Il cardinale è stato sempre un fedele servitore della Chiesa ed ha sofferto in silenzio, difendendosi nel processo e partecipando attivamente alle udienze. Sottoponendosi per diverse giornate ad estenuanti interrogatori ha chiarito ogni equivoco, dimostrando assoluta buona fede e correttezza”. Concludono i suoi avvocati.