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CdM: approvata all’unanimità riforma del premierato

Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità il disegno di legge costituzionale per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Tra le misure discusse durante la riunione dei ministri, c’era anche uno schema di decreto legge relativo al “Piano Mattei”.

Il Piano Mattei ha una durata quadriennale e può essere aggiornato anche prima della sua scadenza. Individua aree di intervento e priorità d’azione, con un particolare focus su settori quali cooperazione al lo sviluppo, promozione delle esportazioni e degli investimenti, istruzione e formazione professionale, ricerca e innovazione, salute, agricoltura e sicurezza alimentare, approvvigionamento e utilizzo sostenibile delle risorse naturali, incluse le risorse idriche ed energetiche, tutela dell’ambiente e adattamento ai cambiamenti climatici, modernizzazione e potenziamento delle infrastrutture, comprese quelle digitali, valorizzazione e sviluppo del partenariato energetico, in particolare per quanto riguarda le fonti rinnovabili, sostegno all’imprenditoria, in particolare quella giovanile e femminile, promozione dell’occupazione, e prevenzione e contrasto dell’immigrazione irregolare.

Il documento prevede la creazione di una specifica Cabina di regia per l’attuazione del Piano Mattei, presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri e composta da vari membri, tra cui il Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, il direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, i presidenti dell’Ice-Agenzia italiana per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, della società Cassa depositi e prestiti e della società Sace. La Cabina di regia include anche rappresentanti di imprese a partecipazione pubblica, del sistema universitario e della ricerca, della società civile e del terzo settore, oltre a esperti nelle materie trattate, designati con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. Inoltre, il documento stabilisce che la Cabina di regia può essere convocata e presieduta dal vicepresidente su delega del Presidente.

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