Coca-Cola sempre più green grazie alla trigenerazione di AB

La sfida del presente, per il futuro della società e del pianeta risiede, soprattutto,  nel conciliare la crescita economica con l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale. Nell’ambito della produzione di energia elettrica e termica per le grandi aziende del settore food & beverage, e non solo, la soluzione tecnologica è già presente sul mercato e la AB di Orzinuovi (Bs) ne rappresenta il punto di riferimento a livello internazionale: la cogenerazione.

Lo ha sicuramente compreso, tanto da farne un fiore all’occhiello della sua green policy, la Sibeg che dal 1960 produce e sviluppa tutti i prodotti a marchio The Coca-Cola Company in Sicilia, dando lavoro a 350 dipendenti e a circa 1000 persone legate all’indotto, la quale già porta avanti progetti legati alla responsabilità sociale e sostenibilità ambientale quali, ad esempio, la gestione dell’acqua responsabile, il riciclo dei prodotti e il Green Mobility Project. La volontà di razionalizzare ulteriormente i consumi di energia, di ridimensionare l’impatto ambientale e risparmiare sensibilmente a livello economico, unita alla necessità di impiegare energia in una triplice forma, hanno spinto l’azienda a optare per la soluzione tecnologicamente avanzata proposta da AB.

Grazie all’installazione dell’impianto di trigenerazione nello stabilimento di Catania, l’azienda oggi è in grado di produrre in maniera autonoma energia elettrica, vapore ed acqua refrigerata. Con questo impianto in un anno il consumo dell’energia elettrica è stato ridotto del 45%, evitando così l’emissione di 1.084 tonnellate CO2 in atmosfera, una cifra equivalente alla quantità di anidride carbonica assorbita da 81.300 alberi (in media) in un anno, pari ad un bosco grande come 101 campi da calcio.

Dal punto di vista economico l’azienda ha calcolato che, a partire dal secondo anno di vita del sistema di trigenerazione di AB, andrà a risparmiare 390mila euro all’anno, cifra che conferma quanto questa tecnologia, ormai matura e adottata sempre più da grandi player internazionali in tutto il mondo, non sia solo ideale dal punto di vista ambientale ma anche economico. Le aziende di questo settore sono grandi consumatrici di energia termica ed elettrica all’interno della loro filiera, con importanti ricadute sia sulla loro bolletta sia sull’ambiente e la cogenerazione è quindi la soluzione ideale per far fronte alle esigenze di queste realtà.

Dal 1981 le principali attività produttive e ingegneristiche di AB sono concentrate nel moderno polo industriale di Orzinuovi (BS, Italia), dislocato su circa 34.000 mq di edifici. Il Gruppo conta oltre 1.000 dipendenti ed è presente con filiali dirette in 21 Paesi del mondo tra Europa, Russia, Nord e Sud America. Recentemente AB ha confermato ulteriormente la leadership nel settore della cogenerazione con lo sviluppo dei sistemi per la rimozione dei silossani e il trattamento del biogas da discarica.

L’azienda ha inoltre potenziato l’impegno nell’ambito dei biocombustibili grazie alla messa a punto di sistemi per la purificazione e la liquefazione del biometano. La scelta “green” di AB ha portato anche ad intraprendere nuove strade, a cominciare dal trattamento delle emissioni in atmosfera, con l’acquisizione strategica di un’azienda specializzata nella progettazione, costruzione e installazione di impianti per l’abbattimento degli inquinanti.

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Redazione

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