Come riciclare i foglietti che catturano i colori

I foglietti da mettere in lavatrice per salvare i colori ed evitare che si trasferiscano da un indumento all’altro sono stati una bella scoperta ma sono un po’ costosi. É vero però che fanno risparmiare qualche ciclo di lavaggio visto che permettono di lavare insieme colori diversi.

Ci facciamo un lavaggio, li estraiamo dal cestello e li buttiamo nell’indifferenziata e questo è un errore perché si possono riciclare in vario modo.

I foglietti funzionano come una calamita e sono composti da fibre cellulosiche molto assorbenti e contengono sali d’ammonio con carica positiva, che attraggono le molecole dei coloranti per tessuti, le quali hanno in genere carica negativa.

L’azione protettiva del foglietto è garantita per un solo lavaggio ma in molti hanno sperimentato che, quando il foglio rimane intonso o quasi, agisce ancora per uno o due lavaggi successivi. Si possono anche  utilizzare per pulire superfici e oggetti infatti riescono a catturare lo sporco e a lucidare. Sono molto utili per pulire vari angoli del bagno o del resto della casa, addirittura per lucidare i vetri.

Ma con questi  foglietti si possono creare alcuni oggetti con l’aiuto di ago e filo, possono infatti diventare  bustine e piccoli astucci. Basta ripiegarli in tre, cucire i bordi e aggiungere un’asola e un bottone.

Oppure si possono imbottire e trasformare in puntaspilli. Un’altra idea molto carine è quella di farci dei cuscinetti profumati per cassetti e armadi. In questo caso bisognerà riempirli di fiori secchi fragranti o ovatta imbevuta di oli essenziali e chiudere i bordi.

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