Como, morto il ragazzo che si era tuffato a Tempio Voltiano

È morto il ragazzo egiziano che ieri si è tuffato nel lago di Como, davanti al Tempio Voltiano, senza più riemergere. Il giovane, un rifugiato domiciliato in provincia di Milano, avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 20 dicembre.

L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, sulla spiaggia del Tempio Voltiano, un’area dove vige il divieto di balneazione. Il ragazzo era andato insieme ad un gruppo di amici per fare un bagno. Dopo il tuffo, non vedendolo più riemergere, uno degli amici si è precipitato in acqua per cercare di riportarlo a galla, ma non è riuscito ad individuarlo e così è scattata la richiesta di aiuto.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della volante della Polizia di Stato, insieme ai vigili del fuoco e ai soccorritori del 118 Areu. Il giovane è stato trovato sul fondo del lago ed è stato riportato a riva, ma le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Oltre ad essere rimasto sott’acqua per oltre venti minuti, il giovane avrebbe avuto anche un arresto cardiaco. Trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna, i medici hanno tentato di salvarlo anche sottoponendolo ad Ecmo, un trattamento per l’ossigenazione extra corporea, ma nella serata di ieri è deceduto.

(foto di Pixabay)

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