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Costume e Società: “This is Halloween”. Dagli USA con furore

Tremate tremate, le streghe son tornate“. E puntuale come ogni anno torna Halloween. Se la festa del “dolcetto o scherzetto” fino a qualche decade fa non era così omaggiata, oggi è un avvenimento importantissimo anche nel nostro Paese.

Vero che in molti diranno “si va bene ma perchè festeggiare una cosa come Halloween in Italia visto che è una cosa americana” oggi il nostro compito è quello di spiegare davvero cosa sia questa festa. Partiamo, prima di tutto, dal suo nome. Halloween, termine inglese di origine scozzese, è una celebrazione tipica della cristianità occidentale. Con questa festa inizia l’osservanza di All Hallow Tide, il tempo dell’anno liturgico dedicato alla memoria dei morti, compresi i santi, martiri, e tutti i defunti.

Coniata intorno al 1745, la parola Halloween o “Hallowe’en” significa letteralmente “sera di ogni santi” e vede la luce in Inghilterra, Irlanda e in Scozia. Il suo arrivo in America è solo dopo, quando ci furono le prime  immigrazioni di massa irlandesi e scozzesi nel XIX secolo che Halloween divenne una festa importante. Come detto la ricorrenza per la notte di Halloween è sempre stata quella per “festeggiare” tutti i santi ma anche omaggiare tutti i morti. Ma questo negli anni non è più stato accettato dalla Chiesa che ha iniziato a mettere i bastoni tra le ruote alla festa. E per essere più precisi, gli anni in cui la Chiesa ha iniziato a vedere Halloween come una festa satanica più che cristiana sono quelli dell’inizio del secolo scorso. Così ecco apparire streghe e demoni, non morti e zombie, diavoli e peccatori. 

Ma quello di cui però non si è tanto a conoscenza e che anche in Italia la festa di Halloween era “sentita“. Fino al XV secolo in alcune zone d’Italia era tradizione per le famiglie lasciare un pasto fuori per gli spiriti degli antenati prima di partire per le funzioni religiose. Le Chiese italiane inoltre presentavano delle rievocazioni teatrali di scene della vita dei santi a Ognissanti, e i protagonisti erano rappresentati da realistiche riproduzioni di cera. Ancora oggi in Sicilia e in Sardegna e in tante altre regioni si possono gustare piatti che riportano a questa usanza. I “dolci dei morti” sono dei preparati, nello specifico quasi sempre biscotti, che vogliono ricordare coloro che non ci sono più. 

Per la Lombardia abbiamo il pane dei morti, per la Toscana ci sono i pan coi santi. E poi ancora le ossa dei morti, le fave dei morti, il grano dei morti e così tanti altri. 

Quindi definire Halloween come una festa puramente americana è completamente sbagliato. Ovviamente come ogni cosa, vedi San Valentino o il più importante Natale, sono diventati negli anni festività quasi puramente commerciali dove vince chi più vende. E se per il Natale è lo scambio dei regali, per Halloween è il classico giro di casa in casa urlando “trick or treat“.

Halloween è ormai una vera e propria macchina da soldi. Dai cibi alle decorazioni passando per film e costumi. Gli introiti per un’attività commerciale oggi giorno sono al pari di quelli della santa festa del Natale o del Capodanno.

Halloween e VIP

Potevamo parlare di Halloween e non disturbare le celebrities nostrane e quelle fuori confine? Certo che no. Ad aprire le danze ci hanno pensato i Ferragnez che quest’anno hanno deciso di pescare i loro costumi direttamente dal film Disney Pixar “Toy Story“. Dopo aver provato diversi travestimenti nel corso degli anni, tra cui quello dello scorso anno dedicato alla Famiglia Addams, oggi, Chiara, Fedez e i loro due bambini Leone e Vittoria, in occasione della festa più chiacchierata dell’anno hanno scelto di interpretare la Toy Story Family. L’idea è stata di Fedez, che, come ogni anno si diverte a scegliere quale vestito indossare. Lo stesso rapper milanese ha ammesso, scherzosamente, di essere talmente euforico delle sue idee sartoriali da voler “mollare tutto per fare il costumista“. 

E se Chiara Ferragni ha postato le foto della Toy Story Family, sua sorella Valentina, tornata single da poco dopo 9 anni di love story con Luca Vezil, ha deciso di omaggiare la grandissima Katy Perry e vestirsi come nel video di “California Gurls“. 

Maria Belen Rodriguez ha deciso invece di trasformarsi in una delle villain più belle della storia Disney: viso affilato grazie al trucco, l’incarnato pallido, le labbra carnose e gli occhi espressivi hanno reso Belen una perfetta Malefica. A completare il tutto l’abito nero e le grandi corna sopra un cappuccio che le avvolge parte della testa.

La star Halle Bailey, conosciuta oggi grazie al ruolo di Ariel nel live action “La Sirenetta“, ha postato sul suo profilo Twitter il suo costume. La ragazza veste i panni di uno dei personaggi di “Avatar” il film di James Cameron. La giovanissima Rachel Zegler ha invece deciso di omaggiare la grandissima Julia Roberts nel film “Pretty Woman“. Mentre Skai Jackson, nota a livello internazionale per il ruolo di Zuri Ross nella serie televisiva “Jessie“, ha deciso di optare per una giovane Janet Jackson. 

Stando ancora oltre oceano, le tre protagoniste della serie tv “RiverdaleLili Reinhart, Madelaine Petsch e Camila Mendes hanno deciso di riproporsi in un trio altrettanto famoso, quelle delle sorelle Sanderson di “Hocus Pocus” film di grande successo nel 1993 e che non sta riscontrando lo stesso nella sua versione due di quest’anno. Protagoniste assolute della pellicola Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy.

Nel caso non sappiate ancora da cosa mascherarvi stasera ci sono una miriade di tutorial, sia su Instagram che su Youtube, che potranno fare al caso vostro. 

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