Covid, obbligo mascherine in reparti con pazienti fragili

Nella nuova ordinanza pubblicata in Gazzetta Ufficiale di oggi si legge che resta  in vigore sino a Giugno 2024, l’obbligo di mascherine in ospedale per i lavoratori, gli utenti e i visitatori all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura.

Sarebbe dovuto scadere a fine anno, ma l’ordinanza del Ministro della Salute che lo prevedeva – datata 28 aprile 2023 – è stata prorogata fino al 30 giugno 2024, a quanto apprende l’Adnkronos Salute.

Oltre agli ospedali, l’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali – era scritto nell’ordinanza prorogata.

Negli altri Reparti delle strutture sanitarie e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta a discrezione delle Direzioni Sanitarie, che possono disporne l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria.

Non c’è obbligo di indossare le mascherine, invece, “nei connettivi e negli spazi ospedalieri al di fuori dei reparti di degenza, come bar, mense e sale di stazionamento. Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta a discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it