Il provvedimento che impedisce alle navi russe l’ingresso a qualsiasi titolo nei porti italiani è contenuto in una circolare del Comando Generale delle Capitanerie di Porto e della Guardia Costiera che recepisce la direttiva dell’Unione Europea dell’8 aprile scorso con la quale sono state introdotte le ulteriori sanzioni nei confronti della Russia.
Le navi che si trovano attualmente nei porti italiani, dice la circolare, dovranno lasciarli subito dopo “il completamento delle proprie attività commerciali”.