De Luca: “meglio rinviare di 20-30 giorni ritorno a scuola”

Il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ritiene che: “Nel quadro attuale di diffusione del contagio fra i giovanissimi, mi parrebbe una misura equilibrata e di grande utilità il semplice rinvio del ritorno a scuola. Prendere 20/30 giorni di respiro, consentirebbe di raffreddare il picco di contagio, che avrà a gennaio probabilmente un’altra spinta e di sviluppare la più vasta campagna di vaccinazione possibile per la popolazione studentesca. Non sarebbe una misura ideale ma consentirebbe di riprendere a breve le lezioni in presenza con maggiore serenità per gli alunni, per le famiglie, per il personale scolastico”.

De Luca aggiunge: “In relazione alla riapertura delle scuole, sento circolare l’ipotesi di tenere a casa i bambini non vaccinati. Mi sembrerebbe una misura tanto odiosa e discriminatoria, quanto ingestibile. Credo che si debbano prendere misure semplici ed equilibrate, con l’obiettivo di aprire le scuole in presenza quanto prima e per sempre”.

Anche il Presidente del Piemonte, Alberto Cirio, sui è espresso su questo argomento dicendo: “La scuola è un tema delicato, vogliamo garantirla come abbiamo sempre fatto dal primo giorno della pandemia. È legata ai colori e agli automatismi che vengono previsti dal decreto del Governo. Quindi attendiamo dalla riunione del Consiglio dei Ministri prevista per il 5 gennaio di avere indicazioni chiare su cosa deve essere fatto”.

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