Il Presidente del Consiglio per gli Affari correnti, Mario Draghi, ha chiesto uno “sforzo straordinario” ai vari Ministeri , per “cercare di ridurre al minimo sia l’arretrato sia soprattutto i provvedimenti del governo in carica, all’attuazione dei quali (a partire dalla legge di bilancio) si chiede di dare una specifica priorità nei prossimi due mesi“.
E’ il messaggio rivolto a tutti i Capi di Gabinetto nel corso della riunione a Palazzo Chigi con il Sottosegretario Roberto Garofoli per fare il punto sull’attuazione del programma di Governo. Tra gli obiettivi “una drastica riduzione dello stock della XVIII legislatura con un target complessivo di 121 provvedimenti a settembre e 122 provvedimenti ad ottobre“.
(Foto Gov.it)