Italia-Galles è il match che riaccende i fari sul Sei Nazioni 2021, dopo il fine settimana di pausa. Quella che a inizio competizione sembrava poter essere l’unica vera partita con qualche speranza concreta di successo, nelle ultime settimane, complice l’improvvisa rinascita dei Dragoni e le difficoltà degli Azzurri, si è trasformata in un’altra sfida oltremodo complessa per la truppa di Franco Smith, con l’Italia che ha perso e ce non vince contro i Dragoni dal lontano 2007.
Rispetto alla sconfitta maturata due settimane fa contro l’Irlanda, Franco Smith opera cinque cambi : Varney in mediana, dando una chance a Bellini all’ala e impiegando, fra gli avanti, Fischetti e Zilocchi, in prima linea, e Niccolò Cannone, in seconda linea; senza dimenticare in panchina le scelte relative a Fabiani, Violi e Padovani.
L’obiettivo sarà ovviamente quello di cercare di mettere il più possibile in difficoltà i Dragoni, magari replicando, per larga parte, quello che è successo qualche mese fa, nella finale 5-6° posto dell’Autumn Nations Cup. In quella occasione gli Azzurri, al Parc y Scarlets di Llanelli, seppero procurare diversi guai agli uomini di Pivac prima di cadere nel finale per 38-18.
Dunque, ancora un ko per l’Italia. Il Galles si impone con un perentorio 48 a 7 e si giocherà la vittoria finale nella prossima settimana.
I Dragoni, che con questa vittoria salgono a quota 19 punti, si giocheranno il titolo tra sette giorni contro la Francia a Parigi. Per l’Italia è invece la trentunesima sconfitta consecutiva nel torneo, l’ultimo successo risale al 2015 in Scozia. Sono sette le mete realizzate dal Galles con Adams, Faletau, Owens (2), North, Sheedy e Rees-Zammit. Di Ioane l’unica meta azzurra, al decimo minuto del secondo tempo.