Roger Federer non va a Dubai, giudica positivamente il suo rientro ma prende atto della necessità di allenarsi. Un ritorno in campo dopo un anno: a Doha la vittoria in 3 set contro Evans, poi l’uscita di scena dal torneo contro Basilashvili dopo aver sprecato un match point.
“È stato fantastico tornare nell’Atp Tour, ho adorato ogni minuto passato a giocare di nuovo a Doha. Un grande grazie al team, migliore e più leale al mondo, che mi ha aiutato ad arrivare qui. Ho deciso che è meglio tornare ad allenarmi e, di conseguenza, ho deciso di ritirarmi da Dubai la prossima settimana”, spiega il giocatore su Instagram.
I risultati erano l’ultimo dei pensieri di Federer, lui voleva testare la forma fisica dopo una così lunga assenza: un ritorno lungo e difficile, con la muscolatura quasi da ricostruire.
Motivo per cui il tennista svizzero ha deciso di rinunciare al prossimo Atp di Dubai per continuare a lavorare e presentarsi in forma probabilmente per Wimbledon, come dichiara in conferenza stampa:“Sento di non essere ancora al 100%, ma l’importante sarà esserlo per la stagione su erba. Potrebbe succedere prima, ma sarebbe una sorta di bonus”
È quasi scontata la sua non partecipazione al torneo di Miami, prima dello Slam nel Regno Unito potremmo comunque rivedere lo svizzero in campo per mettere minuti nelle gambe: “La cosa importante è giocare partite, e prima dell’erba viene la terra. Se avrò bisogno di giocare partite non avrò scelta che giocare sulla terra. Potrebbe essere un bene o un male per me, ma alla fine credo che qualche partita la giocherò. Farò qualsiasi cosa possa aiutarmi ad essere al 100% per la stagione su erba”.