Muore per complicanze legate all’infezione da Coronavirus il medico del Papa. Sofferente da tempo di una patologia oncologica, il professor Fabrizio Soccorsi muore a 78 anni per complicazioni dovute al Covid-19.
Il Papa lo sceglie come medico personale nel 2015. L’Osservatorio Romano pubblica il Curriculum Vitae del professore che, per oltre 50 anni, svolge un’ampia attività, sia a livello medico che come docente. Diviene Primario del Reparto di Epatologia e Direttore del Dipartimento Malattie del fegato. Dirige anche il Reparto Malattie dell’ apparato digerente e nutrizione. Successivamente dirige il Dipartimento di Medicina Interna e Specialistica dell’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma.
Fabrizio Soccorsi diviene docente di Immunologia presso la Scuola Medica Ospedaliera di Roma e della Regione Lazio. Svolge anche Corsi di aggiornamento sulle patologie del fegato presso l’Ospedale San Camillo.
E’ Titolare della Cattedra di Medicina Clinica e Farmacologia presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università La Sapienza. Nel corso degli anni Soccorsi sviluppa diverse collaborazioni e consulenze nel Settore Pubblico. Secondo quanto si legge sull’Osservatorio Romano ha al suo attivo un centinaio di pubblicazioni e contributi scientifici.
Diviene, in seguito, Consulente della Direzione di Sanità e Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e perito della Consulta Medica della “Congregazione delle cause dei santi”.
Medico dirigente della Sanità ed Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano
Dall’1 agosto, la Direzione Sanità ed Igiene del Governatorato dello Stato di Città del Vaticano ha un nuovo Direttore, il professor Andrea Arcangeli. Papa Francesco, così, rispetta il mandato di massimo cinque anni per gli incarichi vaticani previsto dalla riforma della Curia che ancora non è promulgata.
Prima della recente nomina, il professor Arcangeli ricopre l’incarico di Vicedirettore della Direzione Sanità ed Igiene dall’aprile 2019, quella di medico specialista presso la Direzione in quanto Responsabile del Reparto di Terapia Intensiva Post-Operatoria del Policlinico Agostino Gemelli di Roma.