Il capo di uno dei più grandi cartelli asiatici della droga è stato arrestato ad Amsterdam.
È finita la carriera criminale di quello che viene considerato “El Chapo asiatico”, l’uomo a capo di un impero da 70 miliardi di dollari che gestisce il traffico di droga in tutta l’Asia.
L’uomo è stato fermato all’aeroporto di Schiphol prima di imbarcarsi per il Canada.
Il 56enne, è uno degli uomini più ricercati al mondo. È stato fermato all’aeroporto di Schiphol prima di imbarcarsi su un volo diretto in Canada. La Polizia australiana gli ha dato la caccia per oltre 10 anni e ora il Governo ne chiederà l’estradizione. Il suo cartello è responsabile del 70% delle droghe che entrano nel Paese.
I Servizi di intelligence di oltre 20 Paesi hanno partecipato alle operazioni per l’arresto di Tse che negli ultimi anni si era spostato tra Macau, Hong Kong e Taiwan.
Il suo vero nome è Tse Chi Lop, cinese naturalizzato canadese. Le Autorità non hanno specificato che si tratti di lui, ma ci sono tutti gli elementi che conducono alla sua identità.