Principe Harry contro i tabloid inglesi: “attacco alla democrazia”

Durante un’intervista al sito Fast Company, il Principe Harry ha accusato le piattaforme di “sottrarsi alle loro responsabilità”. Dichiarando che la “disinformazione” sui social media è una minaccia alla democrazia.

C’è letteralmente stato un attacco alla democrazia agli Stati Uniti organizzato sui social media ed è una questione di estremismo violento” ha detto il Duca di Sussex che ha anche ricordato le molestie online di cui sono stati vittima lui e Meghan Markle.

Il Principe Harry ha continuato affermando che: “Sono stato davvero sorpreso di vedere come la mia storia fosse stata raccontata in un modo, la storia di mia moglie in un altro. La nostra relazione in un altro modo ancora. Quella falsa narrazione è diventata la madre di tutte le molestie. Non sarebbero nemmeno iniziate se la nostra storia fosse stata raccontata in modo veritiero“.

Sappiamo tutti cosa succede quando il vero prezzo della disinformazione viene ignorato. Non capisco come le piattaforme social possano guadagnare profitti senza assumersi le loro responsabilità“, ha concluso Harry.

Cosa è successo al Principe Harry e Meghan

A marzo 2020, Harry e Meghan sbattono definitivamente le porte in faccia ai tabloid britannici, annunciando che d’ora in avanti adotteranno la politica di “zero commenti e zero rapporti”, salvo che in tribunale.

Le testate coinvolte sono Mail, Sun, Mirror ed Express. L’accusa è quella di spacciare “bugie, distorsioni, invasioni”, violando indebitamente la loro privacy.

Questi tabloid hanno distrutto la vita di molte persone”, ha dichiarato la coppia. Sottolineando, al contempo, di non apprezzare “il modo in cui lavorano e il loro stile giornalistico”.

La dichiarazione arriva nell’ambito della “guerra” di Meghan Markle dopo che questi tabloid hanno rivelato le lettere scritte al padre Thomas Markle.

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