Trentuno seggi al Likud e 54 complessivi alla coalizione di Netanyahu. Il Partito dell’attuale Primo Ministro, in carica dal 2009, si conferma primo alle elezioni anticipate in Israele. Per la maggioranza però deve attendere il sostegno del Partito di estrema destra Yamina di Naftali Bennet. Al Likud, infatti, servono altri 7 seggi per superare la soglia di maggioranza fissata oltre i 60. Questo emerge dagli exit poll diffusi da Channel 11 e, con poche lievi differenze, anche da Channel 12 e 13.
“Farò solo ciò che è buono per lo Stato di Israele“, ha dichiarato Bennett senza svelare se entrerà nella coalizione guidata da Benjamin Netanyahu. Intanto, il leader israeliano ha dichiarato la vittoria alle elezioni. “Una grande vittoria per la destra e il Likud sotto la mia guida“, ha scritto su Twitter. E ha aggiunto che il suo Likud si attesta “di gran lunga” il più grande partito in Israele. “È ovvio che una netta maggioranza dei cittadini di Israele è di destra e desidera un governo di destra stabile e forte che si prenderà cura dell’economia e della sicurezza di Israele“.