Oggi 23 giugno, dalle ore 16 alle 17.30, dal palco della Fan Zone di UEFA EURO 2020 a Piazza del Popolo si esibiranno la Fanfara della Polizia di Stato e la Banda della Polizia Locale di Roma Capitale.
L’evento regalerà agli spettatori presenti un ricco repertorio con una scaletta di brani di musica leggera.
La Polizia di Stato, che attraverso la Banda ha già emozionato il pubblico europeo esibendosi durante la cerimonia di inaugurazione di UEFA EURO 2020 oggi con l’esibizione della Fanfara continua l’opera di promozione e diffusione dei valori della legalità attraverso la cultura musicale con l’obiettivo di essere sempre più vicina ai cittadini, Un obiettivo condiviso e promosso dalla Polizia Locale della Capitale che, in più occasioni, ha avuto l’onore di prendere parte, tramite l’esibizione della Banda Musicale del Corpo, a iniziative di rilevanza nazionale e internazionale.
Euro 2020 vede impegnata la Polizia di Stato durante lo svolgimento del campionato non solo per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica ma anche presentando al pubblico le specialità.
Durante la cerimonia di inaugurazione si è esibita la banda che ha avuto l’onore di eseguire il “Guglielmo Tell” di Gioacchino Rossini, mentre oggi in Piazza del Popolo con la Fanfara della Polizia di Stato che ritornerà sul palco il prossimo 1 luglio.
Attraverso queste due formazioni la Polizia di Stato continua il suo progetto di prossimità, diffondendo con la musica, un potente fattore di aggregazione, il valore della legalità.
La Fanfara della Polizia di Stato nasce sul finire degli anni ’80 e ad oggi e’ formata da circa 50 musicisti-poliziotti diretti dal maestro Secondino De Palma. Vanta un repertorio musicale che spazia dalle marce militari e sinfoniche a brani da concerto, dalle colonne sonore di film famosi alle composizioni jazz attraverso le quali arriva a toccare il cuore di tutti ed essere sempre più vicina alla gente.
La Fanfara, oltre a partecipare a numerose cerimonie istituzionali ed eventi culturali e sportivi a scopo benefico e’ impegnata anche nei confronti dei più giovani, realizzando concerti didattici nelle scuole con la convinzione che diffondere arte e cultura possa contribuire all’educazione delle nuove generazioni.
