Flash – UEFA Euro 2020, Merkel come Draghi polemici su finali a Wembley

Le semifinali di Euro 2020 in Inghilterra preoccupano Mario Draghi e anche Angela Merkel. La polemica era già nell’aria ieri ed è stata confermata oggi dalla Cancelliera tedesca. “La Gran Bretagna – ha detto Merkel – è una zona a rischio variante del virus. Tutti quelli che arrivano da lì devono stare 14 giorni in quarantena e le eccezioni sono davvero pochissime“. Quindi la sua opinione: “Credo, anzi non credo, spero che la UEFA agisca in modo responsabile. Non troverei positivo che ci fossero stadi pieni lì“.

La dichiarazione tuonata da Angela Merkel arriva a seguito dell’accordo fra Governo inglese e UEFA di aumentare fino al 75% la capienza di Wembley che così ospiterebbe fino a 65mila spettatori. E questo non solo per la finalissima di Euro 2020, il prossimo 11 luglio, ma anche per le due semifinali, datate 6 e 7 luglio. Inoltre, quella della Merkel risulta essere una risposta sulla corrente del Premier Draghi che ha chiarito la sua posizione contraria al far disputare le partite conclusive in Paese con contagi in crescita. Tanto che alcuni hanno letto nelle parole del Capo del Governo la possibilità e l’intenzione di portare questi eventi a Roma.

Intanto, da Downing Street, il Primo Ministro è entrato nella polemica sollevata da Draghi e Merkel. Johnson ha detto che non vede l’ora di ospitare “delle fantastiche semifinali e una fantastica finale” e – ha aggiunto – “di farlo in modo prudente e sicuro”.

 

 

 

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Redazione

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