Europei 2020: alle 21:00 la Nazionale italiana in campo contro la Svizzera

Mancini: “C’e’ tensione, come sempre, ma noi dobbiamo giocare con gioia e allegria”.  Il Ct azzurro  deve aver incluso anche il 5-5-5 di Oronzo Canà: dopo aver inviato ai suoi azzurri il video di Lino Banfi (“l’ho fatto perche’ lui come tecnico e’ avanti a tutti…”), aggiunge altra leggerezza a un’Italia che, a un passo dalla qualificazione agli ottavi, deve vincereper vivere più serenamente il passaggio alla seconda fase eliminatoria.

Dopo il successo con  la Turchia,questa sera alle 21:00 all’Olimpico sarà la volta della la Svizzera, il vero avversario da battere nel nostro Girone.  Se sarà una vittoria gli azzurri sarebbero già  agli ottavi, anche da primi se a Baku, Turchia e Galles dovessero pareggiare.

I bookmakers inglesi  danno la sua Italia tra le favorite per arrivare alla finale di Wembley.  Mancini si sente sicuro – “Sono sempre fiducioso che la nostra sia un’ottima squadra e convinto che possa solo migliorare, vedremo quel che succederà. Se siamo favoriti? Se lo dicono i bookmakers inglesi lo accettiamo perché lo azzeccano, ma il campionato è ancora lungo”.

La  Svizzera, che da 11 anni non gioca una partita ufficiale con l’Italia, sarà una avversaria di tutto rispetto e di certo,  dopo il passo falso contro il Galles, sarà anche in cerca del riscatto. “La Svizzera è sempre tra le prime 10 del ranking europeo – sottolinea Mancini – ha un allenatore che conosce benissimo il calcio italiano, per questo abbiamo grande rispetto. Servirà una gara perfetta senza quasi sbagliare niente. Shaqiri? E’ un giocatore forte, è una delle migliori mezzepunte in Europa”.

Per quanto riguarda la formazione italiana Mancini è muto. Certa l’assenza di Florenzi, tiene banco il ballottaggio Di Lorenzo-Toloi. Ma sull’undici che domani sera affronterà gli elvetici il ct non dà troppe indicazioni. “La nostra squadra è fatta di tutti titolari, anche quando cambiamo le cose vanno sempre bene ed è merito dei ragazzi che sono tutti bravi giocatori. Alla fine però si gioca in 11, ma non importa chi gioca, tutti faranno la propria partita e la faranno bene”, dice il Ct che  aggiunge: “Noi potremmo anche cambiare, abbiamo il nostro tipo di gioco, i ragazzi sanno quello che devono fare in campo. Non cambierebbe molto. Conosciamo bene la Svizzera, ce l’abbiamo anche nel girone di qualificazione per il Mondiale, sappiamo che è una squadra forte, quadrata, piena di giocatori tecnici. Dovremo fare una partita senza sbagliare nulla. Quanto a Verratti, il giocatore è praticamente recuperato e potrebbe andare già in panchina domani sera. Comunque – sottolinea Mancini  – “decideremo domani se verrà in panchina o se aspetteremo la prossima, però diciamo che siamo molto ottimisti“.


Leonardo Bonucci è sereno: “Un gruppo che sta cosi’ bene insieme non lo vedevo da anni”, ammette il difensore azzurro. “Ci sono stati tanti giocatori che hanno fatto parte di questo gruppo e non c’è mai stato un momento in cui qualcosa andasse storto: siamo una squadra piu’ squadra, il gruppo più unito che ricordi. Quanto alla Svizzera, servirà molta attenzione – conclude il capitano – soprattutto in avanti, ha giocatori decisivi”. Leggeri sì, ma distratti no, se si vuole arrivare fino a Wembley”.

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Redazione

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