“Effetto Måneskin“. Dopo 9 mesi la storia del gruppo vincitore dell’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest fa eco. Si perché se da una parte si è a conoscenza di dover parteciapre alla manifestazione nel caso di vittoria di Sanremo, dall’altra parte chi partecipa non sa minimamente cosa aspettarsi dalla partecipazione.
Ed ecco che dal 2021 i cantanti possono “immaginarsi” cosa potrebbe succergli. Successo mondiale. Ovviamente vincendo, e soprattutto che la canzone sia la chiave giusta per aprire quella porta. E così nelle ultime settimane abbiamo assistito alla rincorsa degli ultimi “biglietti d’oro di Willy Wonka” per avere un posto su quel palco.
E dove non è riuscito Sanremo ci pensa San Marino. Alla fine basta che ci pensi un santo. Quindi ecco che dopo la vittoria di Mahmood e Blanco, e ovviamente il famoso “biglietto d’oro”, per alcuni dei cantanti c’è stato il fuggi fuggi. Ma dei cantanti in gara della kermesse italiana solo uno era stato lungimirante e si era iscritto anche al concorso canoro “straniero” della Repubblica di San Marino: Achille Lauro.
Dopo il settimo posto ci avevano pensato anche i La Rappresentate di Lista a San Marino e anche colui che si era classificato ultimo ovvero Tananai. Ma in netto ritardo sulle domande di partecipazione. Ma questo imprevisto interesse per un Festival canoro come “Una Voce per San Marino” che in tutti questi anni “nun se le filato di pezza nessuno” è anche questo un “Effetto Måneskin“.
Nella finale di ieri, 19 febbraio, in diretta sul canale SMRTV, si sono esibiti una serie di cantanti più o meno conosciuti. La voce in gara più conosciuta a livello europeo è stata quella di Ivana Spagna. Tra i concorrenti anche Valerio Scanu e la sua “Io Credo“, (Scanu che quando è salito sul palco pareva fosse comparso Nostro Signore); Francesco Monte e la sua “Mi ricordo di te” (e come sottotitolo “Adrenalina” come la canzone dello scorso anno di San Marino all’Eurovision Song Contest); Achille Lauro con “Stripper“, (esisterà per sempre solo e una Stripper, Christina Aguilera); e come detto Ivana Spagna con “Seriously in Love” dove torna al suo amore primordiale ovvero la dance.
Ma come era da immaginare, se ad una gara canora la decisione finale viene “rimessa” al pubblico a casa con il televoto, fare uno + uno è un attimo. La manifestazione viene vinta dall’irriverente, trasformista e ormai monotono Achille Lauro.
Il nostro caro ragazzo è passato dal 4 posto assegnatoli dalla giuria tecnica al primo, grazie proprio al televoto. Giusto per dare un’idea: il terzo posto fnale di Aaron Sibley ha avuto un totale del 2,09% di televoto, il secondo posto di Burak Yeter feat. Alessandro ha avuto il 3,02% dei televoti. Il primo posto del nostro Achille ha avuto il 78,51% del televoto. Diciamo che subito dopo Lauro nella classifica del televoto è arrivata Ivana Spagna con il 4,47%.
Ora, finalmente, la Repubblica di San Marino ha il suo partecipante ufficiale: Achille Lauro. Il Segretario di Stato della Repubblica dei due Capitani, Federico Pedini Amanti, ha commentato in una nota: “il grandissimo successo della prima edizione di Una Voce per San Marino. Alla base del progetto c’era la volontà di creare un evento che avesse valore turistico e promozionale e che, contemporaneamente permettesse alla nostra Repubblica di trovare un degno rappresentante ad Eurovision Song Contest, un artista di livello espressione di un processo di selezione e vincitore di un Festival. Oggi, con la vittoria di Achille Lauro possiamo dirci soddisfatti anche da questo punto di vista“.
Bisogna ammetterlo: Una Voce per San Marino ieri sera è stato un successo. I tweet hanno superato i 55 mila (e San Marino ha quasi 34 mila abitanti); il programma è imporvvisamente entrato nell’interesse della battaglia del sabato sera della tv italiana (vinto da Queen Maria De Filippi), ma di cui purtroppo non possiamo sapere i dati in quanto San Marino RTV su canale 831 del digitale terrestre non è tracciato perché è fuori dal circuito Auditel. Ma se avete dato un’occhiata ai social, beh in molti lo stavano guardando.
Ora, a meno di 100 giorni dalla data di inizio dell’Eurovision Song Contest, abbiamo i concorrenti che rappresenterano il territorio nazionale e internazionale. Mahmood e Blanco per l’Italia e Achille Lauro per San Marino. Achille Lauro che potrà sicuramente ricevere i voti dell’Italia cosa che non potranno fare i due vincitori di Saremo. Ma ricordate sempre che San Marino all’Italia ha sempre dato pochi punti e soprattutto votare per Achille Lauro non farà vincere di nuovo l’Italia, ma San Marino.
Ah si ho dimenticato di nominare l’ospite internazionale di “Una Voce per San Marino” Al Bano, ma onestamente è voluto. Chi ha orecchie per intendere, intenda.