Una prima serata incapace di emozionare. Unico momento di curiosità e di spettacolo vero è stato l’intervento, alla sua maniera, di Roberto Benigni con un monologo sulla Costituzione. L’attore è stato fatto uscire in apertura per consentire al Presidente della Repubblica presente in teatro, accompagnato dalla figlia Laura, di lasciare “in punta di piedi”subito dopo l’Ariston e fare rientro a Roma.
Ignobile e spregevole il gesto di un ragazzino immaturo e cafone che di fronte ad un imprevisto guasto tecnico dell’audio durante ls sua esibizione non sa gestire la situazione e reagisce spaccando insulsamente gli allestimenti floreali sul palco pigliandoli a calci. Amadeus al termine dell’esecuzione gli chiede spiegazioni e lo invita a riesibirsi, ma non si fa attendere la giusta corale disapprovazione del pubblico. Ecco, in questo momento il Festival emoziona, ma non per la qualità e per i contenuti, ma per l’isterica, violenta e ingiustificabile reazione di un giovane artista che il pubblico da casa e in teatro avrebbe volentieri fatto a meno di vedere.
Bello il primo abito di scena indossato da Chiara Ferragni con il messaggio “Pensati libera”. Attimo di stupore alla vista dell’altro vestito in tessuto trasparente di Chiara, che tranquillizza tutti precisando di non essere nuda perché il vestito è’ stato “disegnato sul suo corpo”. Apprezzabile la lettera da lei scritta e indirizzata a se stessa, ma, oramai, un po’ scontata nei contenuti.
Brutte le 14 canzoni, incastonate in un programma dal ritmo lento e piatto che risente indubbiamente della mancata presenza di una spalla come Fiorello, inspiegabilmente relegato ad un dopo Festival in piena notte.
Morandi, ha fatto il proprio lavoro come ha potuto, col sorriso e con l’elegante semplicità e lo stile che lo contraddistingue da sempre.
Amadeus, è stato il consueto professionista e un perfetto padrone di casa, tuttavia le virtù di entrambi i conduttori non sono bastate a reggere 4 lunghe interminabili ore di diretta.
Chiara Ferragni una brava figlia, elegante e abbastanza empatica, ma il mestiere della conduzione è un’altra cosa.
No comment per il collegamento decisamente di basso profilo artistico con il set sulla nave Costa ferma al largo di Sanremo, ma è il prezzo della pubblicità che serve a sostenere finanziariamente l’evento.
Vedremo se il tutto migliorerà nel secondo round di questa sera.
(Foto screenshot)