Il discorso di Vladimir Putin ha scosso il mondo e in attesa delle comunicazioni da parte degli USA, il premier britannico Boris Johnson ha definito le parole del Presidente russo “un segnale molto oscuro”.
Intanto, il Presidente del Consiglio UE Charles Michel ha twittato: “Il riconoscimento dei due territori separatisti in Ucraina è una lampante violazione del diritto internazionale, dell’integrità territoriale ucraina e degli accordi di Minsk. L’Ue e i suoi partner reagiranno con unità, fermezza e determinazione”.
The recognition of the two separatist territories in #Ukraine is a blatant violation of international law, the territorial integrity of Ukraine and the #Minsk agreements
EU and its partners will react with unity, firmness and determination in solidarity @ZelenskyyUa @POTUS
— Charles Michel (@eucopresident) February 21, 2022
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere attraverso un tweet di aver parlato con Biden degli eventi delle ultime ore e che ne parlerà con il premier britannico Boris Johnson.
Discussed the events of the last hours with @POTUS. We begin the meeting of the National Security and Defense Council. A conversation with @BorisJohnson is also planned.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 21, 2022
Italia, Di Maio
Il Ministro degli Esteri Luigi di Maio ha detto: “La decisione delle autorità russe di riconoscere le cosiddette Repubbliche separatiste di Lugansk e Donetsk è da condannare in quanto contraria agli accordi di Minsk e costituisce un grave ostacolo nella ricerca di una soluzione diplomatica. L’Italia continua a sostenere l’integrità e la piena sovranità dell’Ucraina nei suoi confini internazionalmente riconosciuti”.