“Siamo col 9% in un Governo che ci vedrà protagonisti”. È la considerazione (forse amara) di Matteo Salvini, leader della Lega, al margine del voto di ieri che ha visto la vittoria schiacciante – siamo al rush finale, mancano circa 300 seggi da scrutinare per Camera e altrettanti per Senato – di FdI di Giorgia Meloni. Cento esponenti della Lega siedono al Parlamento, secondo il calcolo che fa Salvini in diretta tv, per lavorare.
Conclude sul minimo storico di accesso al voto per l’Italia. “Gli anni del Covid sono stati particolari, abbiamo anteposto il lavoro per il Paese rispetto all’interesse per il partito. Fortuna che gli italiani abbiano potuto votare”. “Il giudizio degli elettori è chiaro: hanno premiato coloro che hanno fatto opposizione”, conclude.
