Si registrano numerosi focolai di Covid in Italia in particolare nella zona del Nord-Est.
L’azienda Ulss 6 Euganea ha segnalato oggi il cluster nella zona termale padovana che ha visto negli ultimi 15 giorni un aumento dei casi, passando da una media di 80 unità di metà settembre alle 110 attuali, con una tendenza in aumento. In particolare i contagi sono concentrati in sette gli alberghi e per il 90% riguardano turisti. Focolai anche tra i bimbi in età scolare con 34 classi in quarantena. I cluster si registrano in una scuola elementare, dove i bambini verranno sottoposti a controllo. In tutto il bacino termale sono 51 le classi attualmente oggetto di sorveglianza e 34 quelle in quarantena. Al momento non sono interessate le scuole superiori.
Alcuni focolai appaiono anche nelle Rsa. A Conselve (Padova) c’è un cluster consistente con 60 ospiti positivi, di cui 59 non autosufficienti e 8 operatori positivi. Solo 17 sono sintomatici e solo uno è stato ricoverato, mentre altri due, inviati per precauzione in ospedale, sono già rientrati in struttura. I soggetti avevano ricevuto la terza dose di vaccino pochi giorni prima della positività, fattore che potrebbe aver rallentato la risposta immunitaria. Altro cluster di anziani a Torreglia dove quattro erano finiti in terapia intensiva dopo la festa per le nozze d’oro: tra 11 casi positivi quattro risultano secondari, ovvero contagiati in seguito a un contatto indiretto con chi ha partecipato.
In Friuli, sale a 140 casi il focolaio legato alle proteste. Il Vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi ha commentato i dati: “Il focolaio localizzato dopo le manifestazioni dei giorni scorsi continua ad aumentare: dai 93 casi positivi di tre giorni fa, oggi siamo a quota 140; di questi, 5 persone hanno dovuto ricorrere al ricovero ospedaliero”.
A Bolzano c’è stato un caso di positività in consiglio. Il Sindaco Renzo Caramaschi ha commentato: “Con un solo consigliere contagiato, perché solo uno l’ha dichiarato, non si può parlare di focolaio in consiglio comunale”. Al momento, infatti, solo Marco Galateo, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha dichiarato pubblicamente di aver contratto il virus. Il contagio sarebbe avvenuto in occasione di una festa privata alla quale ha partecipato e per uno si sarebbe anche reso necessario il ricovero in ospedale. I collegamenti con l’aula del consiglio comunale, però, secondo il Sindaco non sono provati: “non hanno mai partecipato a sedute in presenza del consiglio, per cui è difficile che si siano contagiati dove non sono mai stati”.