Rivela la propria omosessualità e il padre lo minaccia di morte. Succede a Foggia: l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia dagli agenti della questura del capoluogo pugliese. Vittime di violenza fisica e psicologica il figlio e la moglie.
Stando a quanto ricostruito nell’ordinanza di custodia cautelare, i litigi sarebbero insorti per futili motivi, diventando insostenibili quando il figlio ha svelato la propria omosessualità. “Il padre, non accettando l’orientamento sessuale del ragazzo, gli avrebbe rivolto gravi minacce di morte, estendendole anche alla madre per il solo fatto di sostenere le scelte di vita del figlio“, spiega la questura in una nota.
L’uomo non solo avrebbe picchiato il figlio prima di minacciarlo di morte e di “rendergli la vita impossibile” ma avrebbe anche picchiato la moglie che avrebbe cercato di difendere il figlio.