La Polizia di Stato di Lecce ha intensificato l’azione di contrasto alla vendita illegale di fuochi d’artificio e materiale esplodente. Dopo i recenti sequestri di materiale esplosivo in due abitazioni nei dintorni di Gallipoli, è stato scoperto un ulteriore deposito con oltre 5 quintali di materiale pronto per la vendita e in parte in fase di fabbricazione. Gran parte di questo materiale era privo di certificazioni e omologazioni italiane ed europee.
Il rinvenimento ha richiesto l’intervento immediato del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato e la collaborazione di una ditta specializzata per il trasporto sicuro. Nel box auto sono stati trovati manufatti esplosivi non omologati, polveri, micce, stoppini e altro materiale per la produzione di fuochi illegali. Un arresto è stato effettuato nei confronti del responsabile, un 43enne senza titolo autorizzativo, noto per precedenti specifici. Oltre al sequestro, l’azione di controllo continuerà durante le festività per garantire la sicurezza pubblica. In precedenza, il Dirigente del Commissariato di P.S. di Gallipoli ha incontrato gli studenti delle scuole per sensibilizzarli sui rischi legati ai botti illegali.
