Si apre in maniera decisamente critica il processo per la morte di di Ahmaud Arbery, il 25enne ucciso l’anno scorso mentre faceva jogging. La giuria che si è insediata in Georgia ha nella sua composizione un solo afroamericano. Il giudice ha subito messo in evidenza questa anomalia: si tratta – ha detto – di “discriminazione intenzionale”.
Arbery fu inseguito e ucciso a brucia pelo a colpi d’arma da fuoco a Brunswick, una cittadina della Georgia. Per la sua morte sono stati incriminati l’ex poliziotto Gregory McMichael, 64 anni, il figlio Travis, 34, e un loro vicino William Bryan. Padre e figlio si sono dichiarati innocenti sostenendo di aver scambiato Arbery per un ladro.
Nel video shock girato dal loro vicino con uno smartphone si vedono Gregory e Trevis che si lanciano all’inseguimento del jogger armati di pistola e fucile. Secondo quanto testimoniato da Bryan, i due lo avrebbero insultato con offese razziste prima di freddarlo.