Gianluca Vacchi parla dell’operazione subita dalla figlia Blu Jerusalema

Blu Jerusalema, figlia di Gianluca Vacchi e Sharon Fonseca, nata lo scorso ottobre ha subito un intervento chirurgico per la palatoschisi. Ad annunciarlo lo stesso Vacchi che ha raccontato “Questa settimana nostra figlia ha fatto l’operazione chirurgica per correggere la palatoschisi. Per noi è stata una settimana difficile e piena di emozioni. Potete immaginare quanto lo sia stato per lei… Quando la tua bambina deve affrontare un intervento così delicato, tutto il tuo mondo di genitore viene terremotato“.

La palatoschisi è una patologia congenita, che si manifesta fin dalla nascita, caratterizzata da una malformazione del palato molle e/o duro, dando origine ad una “fessura” di grandezza variabile. La diagnosi si formula in genere dopo la nascita del bambino attraverso un semplice esame obiettivo in cui verrà riscontrata la presenza di una fessure nel palato.

Gianluca Vacchi parla dell’operazione di Blu Jerusalema alla rivista spagnola “Hola“: “Blu è nata con la palatoschisi. Immediatamente la nostra anima e il nostro cuore sono stati accanto a lei, ma allo stesso tempo con tutte le famiglie che hanno dovuto affrontare una situazione simile, visto che questo accade ad un bambino ogni 700″. 

Papà, mamma e piccola Blu ora sono a casa ma l’imprenditore ci tiene a voler ringraziare lo staff medico: “Siamo grati di avere un team medico straordinario per la nostra piccolina e che quando arriverà il momento saremo in grado di farla operare e quindi di farle vivere una vita completamente normale

Quali sono le cause della palatoschisi che ha colpito Blu Jerusalema

I medici che si occupano di questa patologia sono chiari in merito alla palatoschisi; le precise cause di questa condizione, purtroppo, sono ancora sconosciute. Si ipotizza che la sua insorgenza possa essere influenzata da fattori genetici ed ambientali, nonché dal comportamento della madre durante la gravidanza. In particolare, i fattori che durante la gestazione potrebbero influire sono: età avanzata; fumare; bere alcool; obesità; carenza di acido folico; farmaci contro l’epilessia.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it