Grammy Award, trionfo per Jon Batiste e Silk Sonic. Tre premi a Foo Fighters

Abbiamo dovuto attendere due mesi in più, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. I Grammy Award sono andati in onda decretando anche quest’anno vincitori e vinti del mondo della musica made in USA e non solo. Gli Oscar della musica si sono tenuto alla MFM Grand Garden Arena di Las Vegas. A presentare la cerimonia Trevor Noah, conduttore televisivo, attore e comico sudafricano.

A farla da padroni – in fatto di statuette portate a casa – due artisti: Jon Batiste Silk Sonic. Il primo si è aggiudicato 5 delle 11 nomination. Batist vince nella categoria: album dell’anno con “We are”; best american roots performance, best american roots song, best score soundtrack for visual media, best music video. Seguono a ruota i Silk Sonic alias Bruno Mars più Anderson.Paak. Per loro, autori dell’hit “Leave the door open” 4 premi: record of the year, song of the year, best r&b performance, best r&b song. 

Olivia Rodrigo è stata la rivelazione. A lei sono andati best new artist, best pop solo performance, best pop vocal album. Nulla di fatto per Billie Eilish che come Rodrigo aveva ben 7 nomination in corsa. Poca male per la Eilish che ancora certamente sta godendo per il recente oscar per “No time to die”. Fra le artiste premiate anche Lady GagaAl lei il best traditional pop vocal album per “Love for sale” con Tony Bennet. Gaga è salita sul palco a prendere la sua statuetta anche per conto di Bennet impossibilitato per malattia, a cui dal palco ha rivolto il suo accorato “ci manchi”. 

Il ricordo di Taylor Hawkins sul palco di Las Vegas

Altro momento toccante della serata sono state le tre statuette ai Foo Fighters. La band di David Grohl vince best rock song con “Waiting on a war”, best rock album con “Medicine at midnigh”, best rock performance per “Making a fire”. I Foo Fighters non erano ovviamente alla cerimonia visto il recente e brutto lutto per la morte del batterista Taylor Hawkins. Hawkins, infatti, è stato ricordato nel momento ‘memorial’. Rachel Ziegler, Ben Platt, Cynthia Erivo, Leslie Odom jr lo hanno celebrato con “Somewhere”. Il suo ricordo anche sulla t-shirt indossata da Billie Eilish con stampato il volto di Hawkins e la scritta “Happier than ever”. 


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