Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto per lo slittamento, al 28 febbraio , della riscossione della cartelle fiscali. Quindi, una mini-proroga di un mese che congelerà la riscossione delle cartelle fiscali, che aveva come scadenza il 31 gennaio. Il Decreto è arrivato sul tavolo del Consiglio dei Ministri in corso a Palazzo Chigi. A chiedere il rinvio di un mese il M5S.
Quella trovata sulle cartelle esattoriali non è “la soluzione ottimale”
“Perchè sarebbero servite «misure più articolate». A dirlo è il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. “Si tratta – ha precisato – di uno degli «effetti dannosi della crisi», che impedisce di assumere decisioni che richiedano «valutazioni politiche impegnative».
Si è evitato, comunque, che da lunedì iniziassero ad essere spedite le cartelle sospese ormai da quasi un anno. Il provvedimento, immediatamente operativo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, potrebbe essere travasato per la conversione nel Decreto Milleproroghe.
Anche la Viceministra Laura Castelli del M5S ha espresso il suo parere – “Oggi non si poteva fare diversamente, per questo è positivo che il Consiglio dei Ministri abbia deciso il rinvio di un mese, con la sospensione fino al 28 febbraio, dell’invio e riscossione di atti esattoriali e cartelle. Un Governo nel pieno delle funzioni – ha concluso – potrà così affrontare, in modo organico, e all’interno di un disegno complessivo, il tema».
