Con un forte astensionismo pari al 48% degli aventi diritto, l’ultraconservatore Ebrahim Raisi ha vinto le elezioni presidenziali in Iran con il 61,9% delle preferenze. E’ quanto emerge dai risultati ufficiali annunciati dal ministero dell’Interno. Molto distanziati gli altri candidati: il conservatore Mohsen Rezai con l’11,7%, il moderato Abdolnasser Hemmati con l’8,3% e l’altro conservatore Hassan Ghazizadeh Hashemi, con il 3,4%. Le schede nulle sono il 12,8%.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha inviato un messaggio di congratulazioni al presidente eletto iraniano Ebrahim Raisi, quando non sono ancora stati annunciati i risultati definitivi ufficiali delle elezioni di ieri. “Le relazioni tra l’Iran e la Russia – scrive Putin – citato dall’agenzia Irna – sono tradizionalmente amichevoli e i due Paesi godono di buone relazioni di vicinato“. “Spero che il suo mandato – aggiunge il Presidente russo – aiuti l’espansione della costruttiva reciproca cooperazione in campi diversi e ad azioni comuni sulle questioni internazionali per assicurare gli interessi delle due parti e rafforzare la sicurezza e la stabilità della regione”.