In Italia l’incidenza è in aumento con 46 contagi per 100mila abitanti. Sale anche l’Rt che ora è a 0,96 e che ci si aspetta superi la soglia critica nei prossimi giorni. Questo è quanto emerge dal report diffuso dall’Istituto superiore di sanità sul monitoraggio della Cabina di regia relativo all’andamento di Covid-19.
Nel periodo dal 6 al 19 ottobre, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96 (range 0,83-1,16), appena al di sotto della soglia epidemica e in aumento rispetto alla settimana precedente (quando il valore era 0,86). Sul Report viene segnalato che nei prossimi giorni si supererà la soglia critica.
Ha invece già superato la soglia epidemica l’Rt basato sui casi con ricovero ospedaliero: è a 1,13 al 19 ottobre, era a 0,89 nel report della settimana scorsa.
L’Rt fa scattare un campanello di allarme come spiega l’Istituto Superiore di sanità: “La trasmissibilità stimata sui casi sintomatici è in aumento e intorno alla soglia epidemica. Mentre la trasmissibilità stimata sui casi con ricovero ospedaliero, l’Rt ospedaliero, è già sopra la soglia epidemica”.
Inoltre, l’incidenza settimanale di Covid in Italia è “in rapido e generalizzato aumento rispetto alla settimana precedente, appena al di sotto della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti. Questo andamento va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere ad una recrudescenza epidemica” affermano dalla Cabina di regia.
Si legge inoltre che: “É in forte aumento il numero di nuovi casi Covid non associati a catene di trasmissione”. Secondo l’ultimo monitoraggio della Cabina di regia sono stati 6.264 contro 4.759 della settimana precedente.
Negli ospedali italiani il tasso di occupazione in terapia intensiva da parte di pazienti Covid resta stabile al 3,7% . Salgono invece i ricoveri infatti il tasso di occupazione di posti letto nelle aree mediche a livello nazionale raggiunge il 4,5%.
Nelle conclusioni del monitoraggio della Cabina di regia si legge: “I tassi di occupazione di posti letto da parte di pazienti Covid, in area medica e terapia intensiva non sono più in diminuzione”. L’andamento dei ricoveri e l’impatto di Covid negli ospedali italiani è uno dei trend che viene guardato con attenzione.
Le regioni/province autonome che risultano classificate a rischio moderato salgono a quota 18 mentre le restanti 3 sono considerate ancora a rischio basso per Covid.
L’appello lanciato dal monitarggio è: “É opportuno continuare a garantire un capillare tracciamento dei contatti di casi Covid, anche attraverso la collaborazione attiva dei cittadini per realizzare il contenimento dei casi”.
