Incendi in Calabria: uomo di 76 anni muore nella sua casa

Un uomo di 76 anni è morto a causa degli incendi che stanno devastando la Calabria. Si trovava nelle campagne di Grotteria e per un incendio boschivo e del successivo crollo della sua casa rurale, provocato dal rogo, per l’uomo non c’è stato scampo. L’anziano si era recato nella sua proprietà per accudire il proprio orto alle falde dei monti della Limina.

La Prefettura di Reggio Calabria rende noto che ha richiesto ed ottenuto l’intervento dell’Esercito per concorrere alle attività in corso per domare gli incendi scoppiati in diverse zone della provincia.Dalla Prefettura aggiungono che: “rappresentanti dell’Esercito parteciperanno ad un incontro operativo già nella mattinata di domani”.  

Intanto l’Aspromonte continua a bruciare e il santuario della Madonna Polsi è “quasi isolato”. Il Rettore don Tonino Saraco afferma: “La situazione è difficile, la strada principale è bloccata dalle fiamme, si accede solo da due vie secondarie delle quali una è una mulattiera”.

I pellegrinaggi al santuario della Madonna di Polsi sono frequenti in questo periodo anche per il ritorno in Calabria per le ferie di molti calabresi che vivono fuori regione per motivi di lavoro. Secondo quanto riferito dai pellegrini che questa mattina erano in cammino, a piedi, verso il santuario di San Luca, le fiamme lambiscono la strada che conduce al santuario della Madonna negli ultimi otto chilometri.

“La situazione in questo momento è difficile”, conferma il rettore del santuario di San Luca, don Tonino Saraco.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it