Le Autorità hanno comunicato che i Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro su una quarantina di incendi che hanno colpito il Cile Centrale. Molti i focolai ancora attivi e il bilancio delle vittime accertate è salito a 112.
Il Paese da giorni sta fronteggiando una vasta emergenza incendi perché i roghi stanno devastando vate aree boschive e hanno divorato già centinaia di abitazioni. Molte le persone che sono state evacuate.
Il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza e in varie località è stato imposto il coprifuoco dalle ore 21 per consentire l’accesso dei rifornimenti di emergenza, in particolare del carburante.
Il Presidente della Repubblica ha anche annunciato due giorni di lutto nazionale a causa della tragedia.
Il Portavoce del Ministero dell’Interno, Manuel Monsalve ha detto che tra i 112 morti morti sono solo 32 i corpi identificati.
Il Ministro dell’Interno Carolina Tohà, ha affermato di disporre di “prove serie che l’origine del più grave di questi incendi, quello che si è verificato a Las Tablas, potrebbe essere stata intenzionale“.
