INGV, aperte iscrizioni a progetto di alta formazioni fra Etna e Islanda

Alta formazione di quindici giovani ricercatori sui temi e metodi della vulcanologia quantitativa. Questo l’obiettivo finale del nuovo progetto coordinato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), MSCA-ETN IMPROVE. Aperte le iscrizioni al programma che spiega Paolo Papale, vulcanologo dell’INGV e coordinatore del progetto – “mira a formare la nuova generazione di vulcanologi, con ampie panoramiche e competenze di alto livello, al fine di convertire le loro conoscenze, idee e abilità in progressi scientifici, mantenendo forti legami con il mondo industriale e considerando le ricadute sociali”.

A lavoro sull’Etna e sulla caldera del Krafka in Islanda

Due le aree in cui si concentreranno gli studi. Da una parte l’Etna, in Sicilia, “uno dei vulcani più monitorati al mondo”, spiegano da INGV. Dall’altra parte la caldera del vulcano Krafka, in Islanda ovvero – sempre da INGV – “la sede di un grande sistema di circolazione geotermica ampiamente sfruttato per la produzione di energia, e di un’intrusione magmatica poco profonda che sta catalizzando ricerche rivoluzionarie da tutto il mondo“.

Le attività rientrano nell’ambito del progetto MSCA-ETN IMPROVE (Innovative Multi-Discipline European Research training network on VolcanoEs) finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Quadro Horizon 2020. 

Le scuole sono rivolte a ricercatori PhD e studenti Post-PhD. Le date sono: dal 12 al 16 giugno l’Improve NordVulk Summer School  in Islanda (iscrizioni aperte fino al 20 aprile 2022); dal 29 agosto al 2 settembre l’Improve Network School on Mount Etna a Linguaglossa, Italia (iscrizioni aperte fino al 30 giugno 2022).

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.improve-etn.eu.



 

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