Durante una conversazione telefonica odierna con il Presidente russo Vladimir Putin, il Presidente iraniano Ebrahim Raisi ha avvertito che le azioni in corso, inclusi l’assedio, l’uccisione di donne e bambini e l’attacco di terra nella Striscia di Gaza, potrebbero sfociare in “una lunga guerra su diversi fronti”.
È stato riportato da Mohammad Jamshedi, vice capo di Gabinetto della Presidenza iraniana, come citato da Interfax. Il Cremlino inoltre ha rinnovato la richiesta di un “cessate il fuoco immediato” in Medio Oriente. A dichiararlo è Yuri Ushakov, consigliere presidenziale per la politica estera, come riportato dalle agenzie russe.
Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha sottolineato che è inaccettabile qualsiasi forma di violenza contro i civili in Medio Oriente. Durante le conversazioni, i leader di vari Paesi mediorientali hanno espresso preoccupazione per una possibile “escalation su larga scala” del conflitto israelo-palestinese. Putin ha ribadito l’impegno della Russia per una “giusta risoluzione della questione palestinese” attraverso la creazione di uno Stato indipendente palestinese.
