A Vienna, l’ayatollah Ali Khamenei, mentre a sono in corso i colloqui fra Teheran e le potenze occidentali per riportare il programma nucleare iraniano sotto il controllo internazionale nell’ambito dell’accordo del 2015, ha dichiarato: “L’Iran ha sempre optato per i negoziati e il dialogo con i nemici ma non tollereremo alcuna forma di bullismo dai nemici arroganti e non ci inchineremo mai a loro“.
“I nemici hanno brandito una serie di armi ‘soft’ contro l’Iran attraverso i media e i social network nel tentativo di indebolire i principi della Rivoluzione islamica, di provocare la disaffezione del popolo verso questi principi e verso il governo islamico iraniano“, ha dichiarato Khamenei che ha invitato i vertici del suo Paese a respingere questi strumenti di propaganda,