Da parte delle Autorità iraniane, o per motivi propagandistici o per aderenza alla realtà, si continua a minimizzare l’attacco notturno missilistico attribuito ad Israele sulla città di Esfahan che, secondo altre fonti, sarebbe stato esteso anche ad altre zone del territorio iraniano.
Al momento manca peraltro una dichiarazione ufficiale delle autorità israeliane in grado di fornire dettagli sui tempi modalità e obiettivi dell’operazione militare.
Iran International riferisce che il Comandante in capo dell’Esercito iraniano, Abdolrahim Mousavi, ha definito “assurdi” i rapporti che attribuiscono ad Israele gli attacchi a Esfahan e ha sostenuto che le esplosioni erano il suono dell’abbattimento di “oggetti volanti”.
Sempre secondo fonti iraniane Israele non avrebbe compiuto alcun attacco ma probabilmente alcuni piccoli droni sarebbero stati lanciati da alcune aree interne del paese, come annunciato da una fonte dell’Iran al New York Times, ripreso da Haaretz.
Tra le righe dei vari comunicati diffusi da fonti iraniane, si legge l’ipotesi che possa essere stata un’azione concordata con le forze di opposizione al Governo in carica.
Una vicenda tinta di GIALLO dalla quale certamente entro la giornata si avranno maggiori dettagli e più chiarezza.
Lo riporta Iran International.
