L’esercito israeliano, la scorsa notte, ha preso il controllo dell’ospedale Al- Shifa, effettuando una “operazione precisa e mirata”. Lo rende noto l’Idf, affermando che Hamas fa un continuo impiego militare dell’ospedale Shifa, mettendo a repentaglio lo status protetto dell’ospedale ai sensi del diritto internazionale.
In altre parole, Israele sostiene di aver concesso agli agenti di Hamas accusati di essere all’interno dell’ospedale tempo sufficiente per cessare le loro attività all’interno della struttura sanitaria. Non sono dello stesso avviso i funzionari dell’ospedale, che hanno negato la ricostruzione israeliana, secondo cui Hamas avrebbe costruito un importante centro di comando sotto l’ospedale.
Stando invece a quanto riportato dall’esercito, nell’operazione in corso all’interno dell’ospedale, i soldati israeliani hanno trovato armi e risorse di Hamas. Nessuna traccia, al momento, degli ostaggi israeliani, ma Israele ritiene che l’operazione possa portare comunque informazioni di intelligence sui rapiti.
L’Idf ha portato all’interno di Al-Shifa incubatrici per neonati, alimenti per bambini e forniture mediche. Lo rende noto lo stesso esercito in una nota, aggiungendo che squadre mediche e soldati di lingua araba sono sul posto per garantire che queste forniture raggiungano i bisognosi.
Intanto Anp accusa lo Stato Ebraico: ”Israele sta compiendo un altro crimine contro l’umanità con l’operazione all’ospedale di al-Shifa a Gaza City”. Lo afferma la Ministra della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese Mai Alkaila.
Hamas, invece, fa sapere di non aver paura e di non avere nulla da nascondere all’interno dell’ospedale occupato da Israele. Lo afferma il portavoce del Ministero della Sanità di Hamas, Ashraf Al-Qudra: “Ci sono solo medici, pazienti e sfollati”. Per Hamas, inoltre, sia Israele che gli Stati Uniti sono responsabili del raid dell’esercito israeliano nel più grande ospedale di Gaza. Dito puntato anche contro le Nazioni Unite, che avrebbero fallito nella difesa dei palestinesi. “Il silenzio dell’Onu e il tradimento di molti paesi e regimi non dissuaderanno il nostro popolo palestinese dall’aggrapparsi alla propria terra e ai propri legittimi diritti nazionali”, afferma Hamas.
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