L’aviazione israeliana ha colpito, dopo un breve preavviso, il grattacielo Al-Jala, nel pieno centro di Gaza. Lo ha riferito la radio militare israeliana. Negli utlimi piani hanno le proprie sedi Al-Jazeera e alcune Agenzie internazionali di informazione, tra le quali l’Associated Press. Gli altri piani sono occupati da uffici commerciali.
This is the moment an Israeli airstrike struck a building in #Gaza as journalist Youmna Al Sayed reported live for Al Jazeera English from a neighbouring building
— Mufti Yusuf Shabbir (@ibn_shabbir) May 14, 2021
Anche questa notte sono proseguiti anche questa notte gli attacchi aerei e il lancio di razzi. Dall’inizio del conflitto, da Gaza sono stati lanciati circa 2.300 razzi verso Israele. Di questi – ha detto l’esercito – 1.000 sono stati intercettati dal sistema di difesa antimissili Iron Dome. Secondo la stessa fonte circa 380 sono ricaduti all’interno del territorio di Gaza.
Hamas ha rivendicato la paternità dell’attacco missilistico sferrato contro l’intera area urbana attorno a Tel Aviv. Lo riferiscono vari media. “Si è trattato – ha precisato Hamas – della risposta alla strage avvenuta nel campo profughi di Shati“, presso Gaza.
Sono stati decine i razzi lanciati da Gaza poco fa su Tel Aviv e sulla zona metropolitana. La TV che ha mostrato anche le immagini di un edificio colpito nel sobborgo cittadino di Ramat Gan, da cui si leva una colonna di fumo. Non si hanno al momento notizie di vittime, secondo quanto riferito dai Servizi di pronto soccorso.