L’Onu condanna l’attacco di Hamas sul territorio di Israele e richiama tutti alla massima attenzione. Si terrà oggi un Consiglio di sicurezza di emergenza, alle ore 21 italiane.
Preoccupazione espressa anche dalla Cina, per l’attuale escalation delle tensioni e della violenza tra Israele e Palestina. Il Ministro degli Esteri di Pechino ha invitato tutte le parti interessate a mantenere la calma e la moderazione, a cessare immediatamente le ostilità, a proteggere i civili e a evitare che la situazione peggiori ulteriormente.
Europa e USA riconoscono a Israele il diritto a difendersi dall’attacco terroristico, mentre La Russia si è dichiarata sorpresa da quanto accaduto.
Dal mondo arabo, intanto, le voci sono contrastanti: Teheran sostiene Hamas e si dice “orgogliosa dei combattenti palestinesi“. Per Abu Mazen, invece, Israele ha distrutto il processo di pace. L’Egitto tenta una mediazione e l’Arabia Saudita chiede il cessate il fuoco.
L’Italia, nel frattempo, ha contattato i 18mila italiani presenti in Israele, come fa sapere Tajani. Sono circa 20 i connazionali presenti nell’altro teatro dello scontro, la Striscia di Gaza. Il portale Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri invita ad evitare ogni spostamento non strettamente necessario, mantenere la massima attenzione, restare informati e seguire le indicazioni delle Autorità locali.
In Italia è stato disposto dalle autorità un innalzamento dell’attenzione per garantire la tranquillità della comunità ebraica. Un’azione preventiva, non dettata da informative specifiche su attivazioni terroristiche nel territorio nazionale. Roma è il punto più attenzionato, per via del Ghetto ebraico, della sinagoga, delle ambasciate in Italia e per la presenza della Santa Sede. Il prossimo 16 ottobre la comunità ebraica celebrerà l’80esimo anniversario del rastrellamento del Ghetto di Roma. Una data molto sentita dalla comunità, che con una cerimonia ricorderà la deportazione di 1.024 persone nel campo di concentramento di Auschwitz.
Monitorati attentamente gli aeroporti, dove partono aerei della compagnia israeliana El Al.
