Kazhakistan nel caos: occupato dall’esercito di Mosca

Le truppe russe sono entrate in Kazhakistan  nel caos per la rivolta popolare causata dall’aumento del prezzo del Gpl: 8 poliziotti morti, altri 95 feriti, 200 arresti.  Intanto, il Governo  di Nu’Sultan ha annunciato di aver reintrodotto per 180 giorni un calmiere ai prezzi di benzina, gasolio e gas di petrolio liquefatto.

I rivoltosi armati circondano due ospedali. La banca centrale sospende le operazioni. Internet bloccato in tutto il Paese,

La televisione statale ha invece riportato la notizia dell’uccisione di 12 membri delle forze dell’ordine, uno di questi sarebbe stato decapitato, e del ferimento di altri 353.

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