Oggi, 7 giugno 2021, la Città del Vaticano compie 92 anni. Il più giovane e il più piccolo Stato al mondo. La nascita del Vaticano o meglio dello Stato della Città del Vaticano è datata oggi di novantadue anni fa, dopo l’accordo firmato l’11 febbraio del 1929 che tutti conosciamo come i “Patti Lateranensi“. Questi accordi sottoscritti tra l’allora Regno d’Italia e la Santa Sede sono quelli che regolano ancor oggi i rapporti fra la Repubblica Italiana e il Vaticano.
”La questione romana”
Gli accordi, firmati quel giorno dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Gasparri e il duce Benito Mussolini, misero fine alla “questione romana” che venne a crearsi quando nel 1870 , con la Presa di Roma, il Regno d’Italia aveva annesso quanto rimaneva degli Stati della Chiesa, ponendo fine al potere temporale dei Papi. Questo fatto non piacque all’allora Papa Pio IX che, da quel momento, non lasciò più la Santa Sede.
Nel 1871 arrivò la “Legge delle guarentigie” che regolò i rapporti tra lo Stato italiano e la Santa Sede. Per 59 lunghi anni la “questione romana” fu al centro di grosse battaglie politiche.
Al momento dell’approvazione della legge, lo Stato italiano e la Santa Sede non avevano rapporti bilaterali; Pio IX, che si era chiuso nei palazzi vaticani dichiarandosi prigioniero politico in seguito allo storico evento della breccia di Porta Pia, considerò le norme un atto unilaterale dello Stato italiano; pertanto lo dichiarò inaccettabile. Il 15 maggio 1871, ovvero due giorni dopo l’approvazione della legge, il Pontefice emanò l’enciclica “Ubi nos“, con la quale veniva ribadito che il potere spirituale non poteva essere considerato disgiuntamente da quello temporale.
Il Trattato e il Concordato
I Patti Lateranensi erano e sono distinti in due documenti: il primo è il “Trattato” che riconosce l’indipendenza e la sovranità della Santa Sede che fonda così lo Stato della Città del Vaticano. Il secondo è il “Concordato” che definisce le relazioni civili e religiose in Italia tra la Chiesa e il Governo. I Patti Lateranensi, o anche la “Conciliazione” come viene definita in Vaticano, per la risoluzione della “questione romana” si conclusero in maniera soddisfacente per entrambe le parti.
Il trattato lateranense fu quindi l’atto costitutivo dello Stato della Città del Vaticano. Con esso l’Italia riconosce al Papa la piena sovranità e indipendenza sulla sola ed esclusiva parte del territorio della città di Roma; territorio compreso nella cerchia delle mura Leonine, oltre che sulla Piazza San Pietro. Questo territorio, pur estremamente ridotto, è riconosciuto a livello internazionale e assicura così l’indipendenza sovrana della Santa Sede rispetto a qualsiasi altro potere politico
E così il grazie ai Patti Lateranensi 92 anni fa nasceva quello che per tutti oggi è lo Stato della Città del Vaticano, capitale della religione cattolica e casa del Pontefice e Sovrano, oggi, Papa Francesco I.
Una nota curiosa a proposito di Papà Francesco: nel 1929, quando nasceva lo Stato del Vaticano suo padre e sua madre arrivavano in Argentina da Genova in cercare di fortuna.