Dopo una breve pausa in albergo, la Premier Meloni si è diretta a Bucha e Irpin, due località simbolo del conflitto e dell’aggressione russa.
La Meloni al Sindaco di Bucha ha detto: “L’Italia era con voi fin dall’inizio e sarà con voi fino alla fine. Avete tutto il nostro supporto. Combatteremo per voi e la vostra libertà“, poi ha ricevuto dalle autorità di Bucha una medaglia realizzata con i proiettili, raffigurante l’albero della vita che la Premier ha guardato con commozione, leggendo quel che era scritto sulla medaglia: ‘Bucha, la città non conquistata’.
Dopo Bucha, la Meloni è stata portata in visita ad Irpin e qui la Premier consegna alle autorità locali due generatori a supporto delle infrastrutture critiche, che sono parte di un lotto di 52, per oltre 660mila euro donati dal Governo italiano all’Ucraina. Il primo cittadino di Irpin ha raccontato della distruzione di quest’area. La Meloni gli ha rivolto varie domande sulla popolazione e su quanto tempo serve per ricostruire la città. “Avendo i soldi – ha risposto il Sindaco – in due anni si può ricostruire tutta la città”.
Nel pomeriggio la Meloni incontrerà il Presidente ucraino Zelensky.
