Una nuova ordinanza del Ministero della Salute del 10 settembre prevede che la Sicilia rimane zona gialla, con regole e misure più severe, ancora per altri 15 giorni.
Si legge nell’ordinanza: “Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-Cov-2, fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, per la Regione Sicilia l’ordinanza del Ministro della salute 27 agosto 2021, citata in premessa, è rinnovata per ulteriori quindici giorni, ferma restando la possibilità di una nuova classificazione”.
Dai dati dell’ufficio Statistica del Comune di Palermo sembrerebbe che stia rallentando l’avanzata del Covid in Sicilia. Si legge in una nota che: “Nella settimana appena conclusasi conferma e rafforza la tendenza al rallentamento della diffusione del Covid-19 in Sicilia, già rilevata la settimana scorsa: sono diminuiti i nuovi positivi, i ricoverati (ordinari e in terapia intensiva) e i nuovi ingressi in terapia intensiva”.
Dalla Protezione civile Regionale nei sette giorni appena conclusi i nuovi positivi nell’Isola sono 6.252, il 27,3 per cento in meno rispetto alla settimana precedente, quando già si era registrata una diminuzione del 7,6 per cento. É diminuito anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 6,6 al 4,8 per cento. Gli attuali positivi sono 26.190 e le persone in isolamento domiciliare 25.298. In Sicilia i ricoverati sono 892, di cui 106 in terapia intensiva: rispetto ai sette giorni precedenti sono diminuiti di 73 unità. Nella settimana appena conclusa si sono registrati 40 nuovi ingressi in terapia intensiva.
Complessivamente le persone decedute sono 6.577 e il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è del 2,3 per cento (come la settimana scorsa). I ricoverati complessivamente rappresentano il 3,4 per cento degli attuali positivi (i ricoverati in terapia intensiva lo 0,4 per cento).