Il mondo del calcio si divide sul progetto della Superlega. La Fifa, attraverso un comunicato, ha perentoriamente dichiarato la sua contrarietà al torneo gradito alle big del calcio europeo, e all’European Club Association del presidente Andrea Agnelli.
L’organo calcistico internazionale, così come quello che gestisce tutte le leghe europee, ha annunciato che tutti i giocatori che prenderanno parte all’eventuale nuovo format, non potranno partecipare ai campionati continentali e neanche ai Mondiali e agli Europei.
Cos’è la Superlega Europea?
La Superlega Europea è una nuova competizione calcistica riservata ai migliori Club di Europa, che andrebbe a sostituire l’attuale Champions a partire dalla stagione 2022/2023.
Un torneo ad inviti, che garantirebbe alle squadre partecipanti introiti importanti: sembra, infatti che, la banca d’affari JP Morgan sia pronta a finanziare la Superlega con un prestito da 5 miliardi, che potrebbe essere poi ripagato dagli introiti dei diritti tv.
Una situazione che ovviamente fa gola ai top club che rischiano invece di perdere ora introiti importanti alla luce della crisi legata alla pandemia.
La Superlega dunque avrebbe incassi importanti, ma non per tutti. Questo è il motivo del no da parte della Fifa, in seguito ad un incontro, nei giorni scorsi, con Agnelli e il numero uno del Real Florentino, Perez, per fare il punto sulla situazione.
Quali squadre possono partecipare alla Superlega?
A rappresentare l’Italia dovrebbero essere Juventus, Inter e Milan, che rientrerebbero nei 15 club permanenti (tra cui potrebbero esserci 5/6 inglesi), che potrebbero giocarsi il torneo ogni anno.
Le altre 5 invece si qualificheranno in base ai risultati stagionali.
Dunque il format della nuova competizione, prevede la partecipazione complessiva di 20 squadre.
Come funziona il format?
I Club partecipanti alla Superlega saranno divisi in 2 gruppi. A qualificarsi ai playoff ad eliminazione diretta per determinare il campione del gruppo saranno le prime quattro dei due raggruppamenti.
I playoff consisteranno in 2 turni con partite in casa e fuori casa (quarti di finale e semifinali) e una finale singola giocata in campo neutro.
Nel primo turno il club con il miglior record nella stagione giocherà con il club ottavo e così via. Questo meccanismo verrà applicato anche nel secondo round.
Le partite della Superlega dovrebbero giocarsi, come accade al momento per Champions ed Europa League, a metà settimana, ad eccezione della fase finale che si disputerà nel fine settimana.
Tutte le squadre dunque potranno sfruttare i week-end per tornare a giocare i rispettivi campionati.
Un altro punto su cui i promotori della Superlega e la FIFA non sono d’accordo è quello che, al momento, conosciamo, come Mondiale per Club.
Il Patron del massimo organo calcistico internazionale Infantino ha dichiarato infatti: “Da Presidente della Fifa sono interessato al Mondiale per Club, non alla Superlega. Per me non è questione di un Bayern Monaco-Liverpool, ma di un Bayern Monaco-Boca Juniors. Voglio che i club al di fuori dell’Europa abbiano un appeal globale in futuro”.