L’Atalanta batte la Lazio in 10 nei quarti di Coppa Italia

Non poteva cominciare nel migliore dei modi il post Papu Gomez per l’Atalanta. Prima la vittoria contro il Milan in Campionato, poi superano la Lazio per 3-2 nei quarti di finale di Coppa Italia, dopo una gara giocata in 10 per circa 40 minuti. Nel primo tempo Djimsiti sblocca il risultato. Poi Muriqi e Acerbi ribaltano il match ma Malinovskyi rimette le cose a posto. Nel secondo tempo l‘arbitro caccia Palomino con un rosso diretto per un fallo brutto su Lazzari. Ma l’Atalanta torna ancora in vantaggio con Miranchuk e si permette il lusso di sbagliare anche un calcio di rigore con Zapata, parato da Reina. Nel finale la Lazio diventa più battagliera ma la squadra di Gasperini non si piega, vince e ora aspetta in semifinale la vincente di Napoli-Spezia in programma giovedì.

Primi minuti del match con l’Atalanta in vantaggio

Parte forte l’Atalanta anche approfittando di una difesa della Lazio ancora da capire. Così, dopo soli 6 minuti, i bergamaschi attaccano subito e passano in vantaggio con il gol di Djimsiti. La partita si fa interessante, ma la vera carta vincente di Simone Inzaghi è Acerbi che al 17 minuto fa un cross intercettato da Muriqi di testa e si passa all’ 1-1.

Super Acerbi, Malinovskyi pareggia

La partita va avanti a colpi di botta e risposta sul risultato. Poco dopo la mezz’ora Acerbi, questa volta, decide di fare da solo, ruba palla a Pessina, penetra in area, slalom e destro vincente. Ma i bergamaschi rispondo immediatamente e segnano il 2-2: dribbling e assist perfetto di Muriel per il sinistro di Malinovskyi che batte Reina sul secondo palo.

Secondo tempo con rosso a Palomino. 

Il secondo tempo comincia male per l’Atalanta. Al 53 minuto Palomino fa un fallo a Lazzari in area di rigore e l’arbitro, senza pensarci due volte, tira fuori il rosso diretto. L’Atalanta non si perde d’animo e al 57 minuto passa ancora in vantaggio: Romero fa assist a Miranchuk che non sbaglia di sinistro.

L’Atalanta vola in semifinale

Nonostante l’Atalanta stia giocando in 10, continua ad essere pericolosa. Al 65  minuto Zapata subisce fallo in area e lui stesso batte il rigore che però batte troppo centrale e Reina non ha difficoltà a parare. Nel quarto d’ora finale la Lazio combatte con tutta se stessa per trovare il pareggio, ma a due minuti dalla fine, un super Gollini glielo vieta clamorosamente.

 

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