Il Senato ha approvato un ordine del giorno, presentato dal Partito Democratico, che chiede di concedere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, attivista egiziano accusato di propaganda sovversiva detenuto in Patria in attesa di processo, dal febbraio 2020.
L’ordine del giorno è stato approvato oggi, mercoledì 14 aprile 2021, con 208 voti favorevoli, 33 astenuti e nessuno contrario.L’Aula di Palazzo Madama chiede al Governo anche di impegnarsi a “intraprendere tempestivamente ogni ulteriore iniziativa presso le autorità egiziane per sollecitare l’immediata liberazione” del 29enne, studente iscritto a un master dell’Università di Bologna.
Presente in Aula la Senatrice Liliana Segre
Alla mozione discussa a Palazzo Madama, durante la quale si è chiesto al Governo di attivarsi anche a livello europeo per sollecitare le Autorità egiziane per la liberazione dello studente, ha partecipato anche la Senatrice a vita Liliana Liliana Segre.
Nel suo intervento di presentazione l’On. Verducci ha detto: “due giorni fa durante la visita della sua compagna, Zaki le ha consegnato il libro “Cent’anni di solitudine” di Marquez, nascosto tra le pagine un messaggio, scritto in italiano e rivolto a noi. Diceva: “Sto ancora resistendo, grazie del supporto a tutti“. Ecco —prosegue Verducci – quando Zaki saprà che avremo approvato questa mozione alla presenza di Liliana Segre in questa Aula potrà essere orgoglioso dell’Italia. Il Paese che ha scelto. E anche noi, potremo esserlo quando finalmente Zaki sarà libero”.
Il Senato auspica anche che l’Esecutivo continui “a monitorare, con la presenza in aula della rappresentanza diplomatica italiana al Cairo, lo svolgimento delle udienze processuali a carico di Zaki e le sue condizioni di detenzione “-e chiede -“di attivarsi, a livello Ue, per sollecitare Istituzioni e Stati membri affinché richiedano all’Egitto, e agli altri Paesi in cui persistono diffuse violazioni dei diritti umani, miglioramenti concreti su questo tema e si adoperino altresì per effettuare un monitoraggio rafforzato sulle questioni più critiche in materia nel Paese”.
Superate le 200mila firme sulla piattaforma Change.org
Sulla piattaforma online Change.org, intanto, la petizione per concedere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki ha superato le 200mila firme, a conferma di quanto la vicenda sia tenuta in considerazione dall’opinione pubblica.