“Ci sono chance di trovare un accordo con l’Occidente‘, ha detto il Ministro degli Esteri russo Lavrov al Presidente Putin.
Mentre il Ministro della Difesa Shoigu ha annunciato che ‘una parte delle esercitazioni’ delle forze armate di Mosca ‘si sta concludendo, un’altra sarà completata nel prossimo futuro‘. Durante lo stesso incontro, il Presidente russo, citato dalla Tass, ha detto che “l’espansione della NATO verso est ‘è infinita, molto pericolosa e avviene a spese delle ex Repubbliche sovietiche, inclusa l’Ucraina‘.
“In caso di aggressione militare, saremmo pronti a sanzioni su vasta scala, se la Russia violerà nuovamente la sovranità ucraina, sapremo cosa fare”. Lo ha detto il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, nella sua conferenza stampa congiunta a Kiev con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “La sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina non sono negoziabili. Ci aspettiamo dalla Russia chiari segnali di de-escalation, un attacco all’Ucraina avrebbe gravi conseguenze”, ha aggiunto invitando la Russia a “cogliere le offerte di dialogo”.
Domani il Capo del governo tedesco sarà al Cremlino a Mosca per incontrare Putin. Scholz ha chiesto alla Russia oggi “segnali immediati di de-escalation. Noi ci aspettiamo da Mosca segnali immediati di de-escalation”, ha scritto in un tweet, sottolineando che “una nuova aggressione militare avrà delle conseguenze pesanti per la Russia“.